Quanto incide una pandemia mondiale come quella legata all’emergenza COVID 19 sull’attività di una multinazionale farmaceutica? Luca Crippa, CEO & Managing Director di IBSA Farmaceutici, ha risposto a questa e ad altre domane durante il webinar internazionale di IMCAS ACADEMY tenutosi lo scorso ottobre, vero e proprio punto di riferimento a livello mondiale per la dermatologia, la chirurgia plastica e la medicina estetica.
“Per tutta la durata del primo lockdown - ha raccontato Crippa - abbiamo sentito molto forte il dovere di garantire continuità terapeutica ai pazienti, quindi abbiamo lavorato a tutti i livelli al massimo delle nostre possibilità, imprimendo una forte accelerazione all’innovazioni nei processi interni all’azienda. In IBSA abbiamo il vantaggio di controllare l'intera catena del valore aziendale, dalla produzione alla distribuzione: questo - ha spiegato ancora Crippa - ci ha permesso di intervenire a tutti i livelli e superare le criticità. Insomma, durante tutta questa pandemia IBSA ha dimostrato un altissimo livello di resilienza e di questo risultato andiamo tutti molto fieri”.
La sicurezza, sia in azienda che fuori, è stato l’altro punto centrale di ogni strategia fin da marzo scorso: “abbiamo messo in campo ogni iniziativa possibile tutte le sedi dell’azienda, applicando tutte le normative in vigore e inserendo, dove possibile, protocolli ancora più stringenti”.
L’altra innovazione introdotta durante il lockdown è stata l’utilizzo di strumenti moderni di formazione a distanza per mantenere la vicinanza con gli interlocutori scientifici, fondamentali sia per lo sviluppo dei nuovi prodotti, che non si è mai fermato, che per le attività quotidiane, sia nel settore della produzione che in quello della Ricerca & Sviluppo.