IBSA celebra la Giornata Mondiale delle malattie reumatiche
12 ottobre 2022Oggi 12 ottobre ricorre la Giornata Mondiale delle malattie reumatiche, il cui scopo è quello di aumentare il livello di attenzione sulle oltre 200 patologie diverse, molto spesso tutte assimilate ai reumatismi, e sensibilizzare il pubblico riguardo l'importanza della diagnosi precoce per accedere il prima possibile a un trattamento medico adeguato.
Tra queste l’osteoartrosi è la patologia reumatica più diffusa, poco diagnosticata e caratterizzata da una progressiva degenerazione delle articolazioni. In Italia colpisce oltre 6 milioni di persone con una prevalenza che aumenta con l'età: circa il 50% degli adulti che ne soffre ha più di 50 anni. Questi numeri collocano l’osteoartrosi al primo posto tra le malattie reumatiche e tra le principali cause di dolore disabilitante nella popolazione generale, un esercito di persone che molto spesso soffre in silenzio.
L’osteoartrosi è una patologia che causa rigidità articolare e dolore cronico limitando fortemente la mobilità e l’autonomia, con un forte impatto negativo sulla quotidianità.
La gestione ed il trattamento è un percorso graduale, basato sulla stadiazione dei livelli di progressione della patologia. Secondo le linee guida internazionali è fondamentale intervenire precocemente, alla comparsa dei primi sintomi, per consentire l’accesso al percorso di cura più idoneo e ottenere migliori risultati clinici e terapeutici. Esistono ad oggi trattamenti per ogni stadio di progressione dell’osteoartrosi, che consentono di controllarne, sin dall’inizio, i sintomi e rallentarne la progressione.
“IBSA si impegna quotidianamente nel fornire soluzioni terapeutiche che abbiano un impatto positivo sulla qualità di vita delle persone", – spiega Alessandra Mirabile, Product Manager di IBSA Farmaceutici. “Copriamo infatti le diverse esigenze dei pazienti rendendo disponibili terapie orali e infiltrative con tecnologie innovative“.
Inoltre, l’impegno di IBSA Farmaceutici si traduce anche nel promuovere accademie e percorsi formativi per i medici specialisti, al fine di favorire le conoscenze sulle tecniche diagnostiche all’avanguardia e il trattamento più adeguato alla gravità della patologia.