World Patient Safety Day 2023: la Persona al centro del percorso di cura

Domenica 17 settembre si celebrerà in tutto mondo il World Patient Safety Day 2023, la giornata che vuole accendere i riflettori sulla sicurezza dei pazienti e sulle tematiche ad essa correlate. Istituito nel 2019 dalla Settantaduesima Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il World Patient Safety Day ha infatti l’obiettivo di promuovere la sicurezza dei pazienti aumentando la consapevolezza e l'impegno delle istituzioni, e di migliorare la comprensione e la solidarietà globali per favorire l'azione degli Stati membri dell’OMS.

Da allora, ogni anno questa giornata viene dedicata a una specifica tematica e per il 2023 è stato scelto il tema “Engaging patients for patient safety”, mirato a porre l’accento sul ruolo fondamentale di pazienti, familiari e caregiver nella sicurezza dell'assistenza sanitaria e come parte di una gestione efficace del percorso di cura. Molti studi mostrano che quando i pazienti – e i loro caregiver - sono trattati come partner nel percorso terapeutico, si ottengono risultati migliori in termini di sicurezza, salute e soddisfazione del paziente stesso, ed è quindi sempre più importante aumentare la loro consapevolezza e il loro coinvolgimento a 360 gradi affinché siano sempre parte attiva di tutto il processo.

Il principio base è che tutte le Aziende Farmaceutiche sono responsabili per la sicurezza dei loro medicinali. La Safety viene esaminata in relazione alla efficacia terapeutica mediante la valutazione del rapporto Beneficio/Rischio.

Allo stesso modo anche le Autorità Regolatorie – AIFA in Italia - si occupano di monitorare il profilo di sicurezza dei medicinali e di promuoverne il loro uso sicuro al fine di garantire che il prodotto venga utilizzato nelle condizioni approvate per il pieno beneficio. In questo modo i pazienti sono protetti dagli effetti indesiderati.

La Farmacovigilanza – vigilanza del Farmaco - è l’insieme delle attività finalizzate all'identificazione, valutazione, comprensione e prevenzione degli effetti avversi o di altri problemi correlati all'uso dei medicinali per assicurare un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione e ha proprio questo scopo: monitorare per tutto il ciclo di vita del medicinale la sua safety.

I dati di farmacovigilanza, condivisi tra Aziende Farmaceutiche e Autorità possono essere ricavati da differenti fonti: segnalazioni di sospette reazioni avverse (spontanee, provenienti da pazienti, caregiver, medici e personale sanitario, etc), studi clinici, letteratura scientifica, ricerche di mercato e molte altre.

Il primo passo da compiere per garantire l’uso sicuro dei medicinali nei pazienti è sicuramente quello di dare una corretta informazione: nel momento in cui un farmaco viene immesso in commercio e viene impiegato in un elevato numero di pazienti nella normale pratica clinica, aumenta la possibilità di incorrere in errori nel suo utilizzo e, di conseguenza, il manifestarsi di eventuali effetti collaterali non noti.

Per questa ragione è necessario rendere consapevoli i pazienti degli aspetti rilevanti cui prestare attenzione quali la data di scadenza, la giusta conservazione, la corretta esecuzione della prescrizione, l’appropriata assunzione del farmaco e ad altri dettagli che vengono sempre riportati nel foglietto illustrativo contenuto nella confezione.

Quindi pazienti, i familiari e i caregiver assumono un ruolo attivo e molto prezioso per contribuire a monitorare il profilo di sicurezza di un farmaco, riportando gli effetti indesiderati occorsi durante il suo utilizzo attraverso i canali preposti.

Grazie all’innovazione tecnologica e allo sviluppo di strumenti digitali, questo processo è diventato nel corso del tempo sempre più facile e immediato per i pazienti, poiché sono molti i canali attraverso i quali è possibile segnalare problemi e dubbi. Basti pensare alla possibilità di inviare commenti e direct attraverso i canali digitali e i social network delle aziende farmaceutiche che in questo modo possono gestire e prendere in carico rapidamente eventuali segnalazioni.

La sicurezza dei pazienti è sempre stata una priorità per IBSA e, anche a fronte di questa evoluzione, l’azienda continua a rafforzare il suo impegno per garantire che i propri prodotti siano sicuri grazie al lavoro del Dipartimento di Farmacovigilanza, e per ascoltare i pazienti e raccogliere le loro segnalazioni attraverso la funzione di community management sui propri canali social. Sfoglia le cards e ricorda “La sicurezza prima di tutto”!