Awareness campaign

Continua l’impegno di IBSA contro la contraffazione dei farmaci

Torna per il secondo anno “Insoliti sospetti, ti fidi davvero di loro?”, la campagna di IBSA contro il fenomeno della contraffazione dei farmaci. La campagna, arrivata tra i 6 finalisti su 84 candidature al Premio Digital Awards - AboutPharma nella categoria "Comunicazione verso il cittadino, il medico e il paziente", quest’anno si rinnova e acquista ancora più valore nella sensibilizzazione del paziente. Una vera e propria crime serie di 4 episodi sarà infatti promossa con campagne social e adv al pubblico, per raccontare la storia della banda degli Insoliti sospetti, famigerati delinquenti abili nella contraffazione dei farmaci, braccati dalla polizia e dalle incessanti indagini investigative.

Le avventure di Mr. Mask, Ray, Black Cap e Mrs. Venice, commentate da clinici esperti, in pochi minuti mettono in guardia il pubblico attraverso un messaggio chiaro ed efficace: fare attenzione a quello che si acquista e, per la propria salute, non affidarsi mai ai farmaci contraffatti. La falsificazione dei farmaci si muove in un mercato globalizzato e illegale che riesce a prosperare perché rimane sommerso e poco tracciabile. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), un farmaco su 10 nei paesi a basso e medio reddito è al di sotto dello standard di produzione o falsificato, con un giro di affari 25 volte superiore a quello delle sostanze stupefacenti. I farmaci contro la disfunzione erettile, in particolare, rientrano tra quelli più facilmente reperibili nei canali di vendita non autorizzati e si posizionano al secondo posto tra quelli intercettati più frequentemente dai sequestri doganali. Secondo il report AIFA 2018, costituiscono ben il 60%-70% del totale dei farmaci contraffatti in Italia. I rischi per la salute a cui i cittadini si espongono senza esserne consapevoli, utilizzando farmaci contraffatti, hanno spinto IBSA a sostenere la nuova campagna 2022 contro la contraffazione dei farmaci.

Il primo video è dedicato proprio alla sicurezza del farmaco, protagonista Mr. Mask, malvagio chimico che produce farmaci senza rispettare le buone norme di fabbricazione. In chiusura l’intervento del Prof. Aurelio Sessa, Presidente SIMG Lombardia, spiega i rischi per la salute per chi acquista farmaci senza sapere da dove arrivano.

Il secondo episodio della serie affronta il tema dell’acquisto di farmaci contraffatti online.Protagonista è Black Cap, un hacker membro dalla banda degli Insoliti Sospetti, dedita alla contraffazione e vendita di farmaci sul web. La compravendita on-line di farmaci con obbligo di prescrizione è illegale: come spiega a proseguimento del video il Prof. Luigi Congi, Presidente AGIFAR, Associazione Giovani Farmacisti Milano Lodi MB Pavia, sul web è possibile acquistare solo farmaci senza obbligo di prescrizione, e unicamente nelle farmacie riconosciute e abilitate, facilmente riconoscibili dal logo identificativo nazionale. Il Professore consiglia di acquistare farmaci con obbligo di prescrizione solo nel punto di vendita fisico, ovvero dal farmacista. 
 

Il terzo episodio della serie crime “Gli Insoliti Sospetti, ti fidi davvero di loro?” tratta il tema dell’efficacia dei farmaci contraffatti che si acquistano, consapevolmente o meno, sul web. Come spiegato dal Prof. Emmanuele Jannini, Professore ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica a seguito dell’episodio, il paziente da farmaci contraffatti non ottiene l’effetto desiderato perché la loro efficacia clinica è spesso nulla. Oltre a esporre chi li assume al rischio di non curare adeguatamente il disturbo o la malattia, questi farmaci contraffatti possono provocare 1 volta su 10 effetti tossici e irreversibili per l’organismo. Oltretutto, tali effetti possono comportare costi elevati per il servizio sanitario. Il consiglio del Professore è quindi di non comprare farmaci contraffatti sul web.
 

Il quarto episodio della serie crime “Gli Insoliti Sospetti, ti fidi davvero di loro?” spiega come riconoscere un farmaco contraffatto da uno originale. 
Protagonista di questo quarto e ultimo episodio è la falsificatrice e designer Mrs Venice, che si occupa di creare imitazioni dei farmaci originali, copiandone l'aspetto e il packaging con dei programmi di editing. Andrea Lenzi, Professore Ordinario di Endocrinologia, esorta a non comprare farmaci con una confezione diversa dall’originale, spiegando che la presenza del foglietto illustrativo, quasi sempre assente quando si acquista un farmaco contraffatto, è fondamentale perché in esso sono scritte le caratteristiche del farmaco, le modalità di somministrazione, la garanzia che contiene gli eccipienti e il principio attivo corretti e nelle giuste quantità.