Aree Terapeutiche

AestEthics, una Medicina Estetica che preservi la bellezza e l’unicità della persona

Sotto la spinta dei social media, si stanno affermando tendenze inapplicabili e modelli di bellezza distorti che spingono i pazienti a cercare standard estetici irrealistici e incompatibili con la loro specifica morfologia. Mai come ora, il ruolo dello specialista nella Medicina Estetica assume un’importanza cruciale nel saper re-indirizzare il paziente verso un percorso che non deve essere inteso come un’azione di “routine estetica” ma come una corretta pratica clinica a tutti gli effetti. Una Medicina Estetica che valorizza l’unicità e la bellezza della persona, senza stravolgimenti, prestando attenzione a preservare piuttosto che cambiare, ricercando sempre un’estetica che sia salute olistica e non solamente apparenza.

Per comprendere a fondo questo fenomeno, IBSA ha sviluppato due iniziative focalizzate sul coinvolgimento di pazienti e medici: la pubblicazione del Consensus Paper e la campagna di sensibilizzazione aestEthics. L’obiettivo – con l’aiuto degli specialisti, veri e propri ambasciatori di una medicina estetica più etica – è infatti quello di infondere consapevolezza nei pazienti indicando opportunità e limiti di intervento, senza alimentare aspettative irrealizzabili.

Il Consensus Paper “The Aesthetic Medicine: International Dialogue on the Relationship between Medicine, Beauty and Ethics”

L’impegno di IBSA per una Medicina Estetica che preservi la bellezza e l’unicità della persona

Il Consensus Paper affronta gli aspetti etici della Medicina Estetica con l’obiettivo di tracciare delle raccomandazioni volte a definire, con più chiarezza, le opportunità e i limiti di intervento. Il Documento nasce dall’incontro di un board di esperti internazionali e pone le basi per un confronto sui temi etici della Medicina Estetica, come la necessità di ratificare una prassi che metta al centro la sicurezza, l’ascolto e l’attenzione al paziente, e il saper “dire di no” a vantaggio di un approccio più conservativo e armonioso. I pazienti devono essere informati e educati sui percorsi terapeutici da intraprendere e, nel caso, condotti verso un’altra direzione per ottenere i risultati migliori.

“Con questo progetto - spiega Maria Bisogni, Global Marketing & Communication Manager della divisione dermoestetica di IBSA - vogliamo collaborare ancora più da vicino con i medici e le società scientifiche per promuovere l’etica della Medicina Estetica come vero e proprio trattamento in ambito medico, preservando l’unicità di ciascun individuo”.

“aestEthics”, la campagna di sensibilizzazione tra etica ed estetica

L’impegno di IBSA per una Medicina Estetica che preservi la bellezza e l’unicità della persona

Lanciata a fine ottobre 2023 con il patrocinio e il coinvolgimento delle principali società scientifiche italiane di Medicina Estetica (SIME e AGORÀ) e il supporto dell’International Society of Aesthetic Plastic Surgery (ISAPS), la campagna di sensibilizzazione aestEthics mette al centro lo specialista, quale unica persona responsabile e abilitata a trasmettere fiducia ai pazienti e a garantire un approccio etico alla Medicina Estetica.

La collaborazione con le due società scientifiche si concretizzerà attraverso la realizzazione di lezioni frontali sull'etica che verranno inserite all'interno del programma di formazione delle due maggiori scuole di medicina estetica in Italia: Agorà e la Scuola di Medicina Estetica - Fondazione Fatebenefratelli in collaborazione con SIME, che si terranno rispettivamente il 20 Marzo 2024 a Roma e il 23 Aprile 2024 a Milano. Le scuole di medicina estetica, infatti, con il loro ampio e articolato approccio alla formazione, rappresentano un importante luogo di condivisione per questo progetto.