Sport

Maxime Mbandà, dalle Zebre all’ambulanza. Una storia di coraggio

Certi valori li impari da piccolo e ti entrano dentro un giorno dopo l’altro, quando fai su e giù per un campo da gioco un metro alla volta e non importa se fa caldo o freddo, se piove e quanto sei stanco. È così che diventi un giocatore di rugby: nel fango, sudato, ammaccato. È così che i valori dello sport ti entrano dentro e non escono più: coraggio, compassione, abnegazione, spirito di sacrificio, costanza diventano cellule del tuo corpo e crescono insieme ai muscoli, aumentano come il fiato.

Poi un giorno succede che il mondo che di solito ti applaude di colpo sparisca nel silenzio, perché è arrivato qualcosa che nessuno può vedere e che fa più paura di un tizio che ti corre incontro per placcarti. Il tizio puoi schivarlo, un virus molto meno. Ma tu sei uno che corre e schiva e fermo non ci stai, perché la tua squadra conta su di te. Così, va a finire che ti togli la maglia delle Zebre e che ti metti una tuta di plastica. Sali su un’ambulanza perché senti che quello è il tuo posto nello schema, adesso! Non porti più una palla ovale su e giù per un campo: adesso trasporti persone, gente che ti applaudiva e anche quelli che magari ti hanno fischiato, perché quando corri per salvare vite non importa chi sia quello che salvi, è uno come te e tu fai di tutto per salvarlo.

Questo è lo sport. Questa è la vita. E questa è la storia di Maxime Mbandà, terza linea delle Zebre di Parma che per tutto il periodo di lockdown si è spostato in prima fila su un’ambulanza: volontario della Croce Gialla, trasporto malati di Covid19. Maxime ha lavorato da volontario 70 giorni, ha trasportato più di 100 persone e ne ha aiutate mille volte di più, perché è stato un esempio per molti, per tutti. Il presidente della Repubblica lo ha nominato Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, per questa scelta.

Ringraziamo Maxime Mbandà per averci ricordato il senso della scelta di stare al fianco delle Zebre Rugby di Parma come Partner: è la scelta di credere nelle persone, nel coraggio, nello spirito di sacrificio e di squadra. Valori nei quali IBSA crede e si riconosce”, Luca Crippa CEO & Managing Director IBSA Farmaceutici.

Cliccando qui trovate questa storia, parte integrante della raccolta #storiecontagiose, raccontata con le sue parole.