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Bag on Valve: l’innovazione nel confezionamento di farmaci, dispositivi e cosmetici

Che cos’è e come funziona l’innovativa tecnologia che IBSA Farmaceutici ha introdotto nei propri stabilimenti. Lo spiega Alessandro Di Martino, Special Projects Consultant, Technical Operations Department di IBSA Farmaceutici.

Per IBSA Farmaceutici, innovare è al tempo stesso una sfida quotidiana e il punto focale di tutta la sua attività, nasce da una brillante intuizione: trasformare soluzioni terapeutiche dalle proprietà note in uno strumento di cura più semplice ed evoluto. In tal modo, IBSA Farmaceutici pone al centro il paziente e le sue esigenze, non solo nella formulazione dei prodotti, ma anche nel loro confezionamento.

È questa vocazione che ha spinto IBSA Farmaceutici a introdurre nei propri stabilimenti la tecnologia Bag on Valve (BoV) per il confezionamento di farmaci, dispositivi medici e cosmetici, sia in crema o gel sia in forma liquida.

IBSA Bag on Valve, intervista al Dott. Di Martino

Come spiega Alessandro Di Martino, intervistato di recente da Cosmetic Technology, il sistema Bag-on-Valve consiste nel dosare il prodotto da erogare in un sacchetto multistrato di materiali inerti, saldato su una valvola per aerosol e inserito in una bomboletta di alluminio. Lo spazio tra sacchetto e bomboletta viene poi pressurizzato con aria oppure azoto. Tutte le fasi di riempimento sono sottoposte a un accurato controllo.

Quando l’utilizzatore aziona la valvola, premendo sull’apposito tasto erogatore, è la pressione esercitata dal gas sul sacchetto che permette la fuoriuscita del prodotto. In pratica, la pressione che preme sul sacchetto svolge la stessa funzione della mano dell’utilizzatore che schiaccia il tubetto di alluminio.

A differenza degli aerosol in bombole pressurizzate, nei quali il prodotto dev’essere mescolato con il gas compresso, con il sistema BoV il prodotto non è mai a contatto con il propellente, che dunque non è un componente della formulazione. Ciò rende la tecnologia molto più versatile e permette il confezionamento non solo di liquidi (spray) ma anche di creme e gel.

Una tecnologia, quella della Bag on Valve, che presenta molti altri vantaggi in termini di sicurezza, praticità d’uso, stabilità e conservazione del prodotto e, non da ultimo, di rispetto dell’ambiente:

  • il prodotto contenuto nella sacca della BoV non viene mai a contatto con l’esterno, neppure dopo erogazione, il che garantisce una migliore protezione, ad esempio dall’ossidazione atmosferica, una stabilità prolungata, una minore necessità di utilizzare conservanti e il mantenimento della sterilità anche dopo la prima emissione;
  • l’erogazione del prodotto è pratica, uniforme e soprattutto completa (fino al 99%);
  • il suo funzionamento consente di erogare il prodotto anche con bomboletta capovolta;
  • la scelta di utilizzare propellenti fluidi inerti eco-friendly, come azoto o aria compressa, è rispettosa dell’ambiente, a differenza dei propellenti liquidi utilizzati in aerosol tradizionali o dei gas utilizzati per le schiume.

“La scelta di adottare la BoV, privilegiando quindi la qualità, la praticità e l’immagine del prodotto si sta rivelando vincente, – afferma Alessandro Di Martino: – Per la sua versatilità e i suoi vantaggi, IBSA Farmaceutici applica oggi la tecnologia Bag on Valve per diverse formulazioni topiche, a una crema cicatrizzante e a soluzioni acquose per uso rinologico e otologico.n Italia. Per far fronte a questo rapido incremento dei volumi, è stata installata una seconda linea molto più performante e automatizzata della precedente”.